Le Linee Sincroniche

Considerando la grandissima importanza che le "Linee Sincroniche" hanno avuto, hanno e avranno nella storia dell'umanità è doveroso seppur non esaustivo fornire qui una breve descrizione di quello che esse sono. Lo farò avvalendomi anche di un testo importante ed unico nel suo genere. Nella tradizione cinese dall'arte del Feng Shui* per identificare vene acquifere sotterranee, bande cosmo-telluriche o linee energetiche viene utilizzato il termine "Vene del drago" parola che può riferirsi anche alle sincroniche.

Per quanti hanno già condotto una ricerca inerente a questo tema sul web sarà subito apparso in maniera evidente che le notizie a riguardo sono molto poche e frammentarie.

 

(*) Feng Shui:

letteralmente “vento e acqua”, termine cinese che corrisponde alla geomanzia**continentale.

Questa antica dottrina iniziatica cerca di instaurare un equilibrio tra gli opposti principi dello Yin (elemento femminile) e lo Yang (elemento maschile), al fine di stabilire la giusta armonia tra gli elementi del paesaggio, sia naturale che artificiale gli edifici e gli esseri viventi che vi coabitano. Quando questo equilibrio viene raggiunto il Ki (o Ch'i) ossia il respiro cosmico o vitale, può fluire in maniera corretta.


(**) Geomanzia:

dal greco (geo: terra) e (manteia: divinazione, oracolo, predizione).

Divinazione del futuro mediante l'osservazione di segni particolari tracciati sulla terra.

Drago allegoria.

Chiesa di San Gaudenzio in Baceno (VB)

Come si potrà vedere, in diversi rilievi geobiologici riportati nel sito, l'individuazione di questi canali energetici, peraltro di difficile rilevazione se non per rabdomanti o radiestesisti esperti, identifica luoghi cultuali di grande importanza. Ma non solo, indirettamente ha sempre condizionato la struttura urbanistica primitiva di tutte le città grandi o piccole che sul percorso delle sincroniche venivano ha formarsi. Gli edifici sacri sopra di esse edificate, ne sono divenuti cosi il motore spirituale ed il baricentro fisico e psichico.

Un esempio su tutti: Milano, dove la sincronica che percorre la città in maniera non rettilinea ma curvandosi più volte è stata nei tempi sapientemente sfruttata.

La troviamo infatti nel famoso Duomo, nella Basilica di San Eustorgio e dei Magi, nella chiesa di Santa Maria presso San Satiro, nella chiesa del Santo Sepolcro ecc..

Risulta quindi evidente come attivando un punto sulla banda istantaneamente anche gli altri ne siano coinvolti energeticamente venendo a loro volta attivati e che anche la concomitanza con le vene acquifere sotterranee amplifichi ulteriormente le frequenze emesse. Viene cosi a crearsi un enorme e magnifico circuito radionico che innalza a beneficio di tutti l'energia.

Inoltre su questi punti rituali, nel corso dei secoli, sono state poste le spoglie dei più importanti ed illustri cittadini che hanno con la loro opera portato beneficio alla città e ai suoi abitanti, e che dall'astrale continuano a veicolare la loro conoscenza.

 

Chiesa del Santo Sepolcro - Milano


Antica assonometria della città di Milano

 

Sacello di San Satiro e campanile

Chiesa di Santa Maria-Milano

 

Basilica di San Eustorgio - Milano.

 

 

 

Arca di San Pietro Martire. Cappella Portinari.

Basilica di San Eustorgio, Milano.

Particolare: La Fortuna Arca di San Pietro Martire


"Tu calpesterai il Serpente e il Basilisco, e domerai il Leone e il Drago" 

Formula di rito con cui il vescovo di Roma impartiva la benedizione al futuro imperatore.

Particolare: guerriero che schiaccia il drago.

Monumento funebre di Protaso Caimi. Metà del XIV secolo. Basilica di San Eustorgio, Milano

 

 

Riporto qui un mio rilievo eseguito in modalità teleradiestesica che dimostra come già popolazioni, definite usualmente dagli storici “poco civilizzate”, ben conoscevano le linee sincroniche ed il loro utilizzo.

Si tratta del famoso “Long Man”, un'enorme raffigurazione umana scolpita in un terreno calcareo di circa 70 metri di altezza, si trova nei pressi di Wilmington nella contea del Sussex in Inghilterra ed è datato intorno al 500 a.C..

All'altezza della parte pelvica (centro hara*) si incrociano due vene acquifere sotterranee, in questo punto antichi sacerdoti ricavarono un circolo rituale che mantiene ancora un valore considerevole di 18.000 unità Bovis. Inoltre la figura umana rappresenta un archetipo universale ed emette un'onda di forma che addizionandosi alle caratteristiche geobiologiche ed energetico-vibrazionale ne fa' un luogo molto importante ed unico nel suo genere. Si può intuire che venisse utilizzato anche come punto di guarigione, dove per risonanza le frequenze generate e/o captate venivano attraverso il “testimonio” indirizzate sull'organo malato o compensavano squilibri mentali o psichici, sarebbe infatti molto interessante condurre a riguardo delle ricerche più specifiche.


(*) <<Il centro hara è, per la cultura orientale, il baricentro su cui operano tutte le forze fisiche (centro di gravità), emozionali, mentali ed energetiche.

 

 

Ecco la descrizione che né da uno dei massimi esperti a livello nazionale ed internazionale.

Le linee sincroniche sono notevoli flussi di energia sottile che si addensa e percorre per lunghe distanze la terra, in grado di canalizzare e catalizzare le enormi forze dell'Universo. Sono percorsi cosmici che uniscono tutti i pianeti dove potrebbe esistere la vita.

Le linee sincroniche non hanno nulla a che fare con le linee magnetiche della terra, i nodi Hartmann e Curry o altro. Esse sono canali di energia universale pura, a volte alternativa agli incroci di vene acquifere ai fini dell'esecuzione del rito, altre volte abbinate ad essi. Attraverso lo sfruttamento di queste linee è possibile introdurre o ricevere informazioni o messaggi di cerimonie in svolgimento, o accogliere nella mente pensieri emessi, che vengono trasmessi su tutte le ramificazioni della linea.

Fin dall'antichità, nei luoghi percorsi da questi fiumi di energia, sono sorti Menhir, per cercare di gestire o usare queste forze con antenne di pietra che elevassero l'intensità dei riti o per contattare i punti più alti. In altri casi si costruivano templi o santuari dove avvenivano sogni profetici, guarigioni o iniziazioni importanti.

Abbiamo attualmente dei templi costruiti su linee sincroniche o incroci delle medesime, dove gli addetti al culto possono "manipolare" le forze legate alle varie "Divinità o Entità terrestri" , sopratutto (come per tutte le religioni o sette esistenti nel mondo) nei giorni di massima vibrazionalità cosmo-tellurica dell'anno, come nel solstizio d'estate o quello d'inverno.

Perciò coloro che si trovano immersi in questo flusso, dove spazio e tempo non esistono, la parola “sincronica” sta anche per “sincronismo degli eventi”, che possono essere:

- Portatori di energie a pensieri, stati d'animo, idee,   informazioni, che influenzano le creature viventi.

- Fiumi energetici usati durante riti di sdoppiamento ad alto   livello.

- Amplificatori di emozioni e di scoperte dateci dall'astrale.

- Trasmettitori di informazioni attraverso il sogno.

- Mutatori di avvenimenti della vita, con nuove sensazioni e   informazioni, a livello spirituale e cosmico.

In breve: l'essere umano su questi punti può “viaggiare” nel resto dell'universo ad una velocità pressochè istantanea e infinita, e divenire un contenitore di esperienze elaborate da ogni specie vivente.

Antico Menhir a Lugnacco – Valchiusella (TO)

 

Sacra di S. Michele Arcangelo in Valsusa, Torino

A proposito dei santuari:

"…..per quanto riguarda il collegamento energetico e rituale dei santuari, è evidente che certi luoghi di culto.......non sono solo punti punti di alta energia univoca, provocata dalle radianze emesse dallo scorrimento di acque profonde, sui quali svolgere la ritualità, ma sono anche congiunti tra loro dalle linee sincroniche che li percorrono mediante un flusso di circolazione costante di energia......."

"Dove scorrono queste linee si creano vortici radianti e campi magnetici estremamente differenti da altri luoghi della terra, che permettono un sistema circolatorio vitale di forze mediante una sincronicità di flussi che distribuiscono in ogni santuario le vibrazionalità prodotte dalle funzioni religiose istantaneamente, alimentando la loro forza e sinergia e riportando nella loro struttura vibrazionale un'interazione del momento temporale di molti avvenimenti che contemporaneamente si verificano in astrale o in altri luoghi della terra."

 

S. Antonio (PD)

Castel del Monte, Andria (BA)

E per concludere:

".....teniamo presente che gli antichi mantenevano attivi, con queste modalità, contatti di grande importanza, e dove esisteva l'incontro e il nodo di due sincroniche, venivano costruite le stanze centrali dei templi (vedi Stonehenge, e altri), ossia le camere di lavoro dei sacerdoti, mentre sull'incrocio di diverse linee sono sorte le più importanti civiltà del passato."

Tratto da: “L'Energia Svelata e Rilevata” di Aristide Viero (Ed. Vannini 2002)

(Si ringrazia in maniera sentita l'Autore per la gentile concessione. Rudi Toffetti)

Avebury - Inghilterra

 

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